Per quanto riguarda il pagamento dell’imposta municipale sugli immobili, e cioè la tanto discussa IMU, il Governo ha stabilito alcune detrazioni importanti per i figli a carico con delle eccezioni; partendo dal concetto che per la prima casa è stata stabilita una detrazione forfettaria di 200 euro, il Tesoro ha deciso in seguito di applicare un’ulteriore detrazione per i figli a carico conviventi e aventi un’età minore di 26 anni.
Questa detrazione sarà pari a 50 euro per ogni soggetto che sia convivente nella stessa abitazione, non si parla quindi di una vera e propria detrazione per i figli a carico ma semplicemente di figli che vivano nella stessa casa e che abbiano anche un lavoro proprio e un proprio reddito; condizione essenziale sarà quindi l’età.
Ma come verrà calcolata questa nuova detrazione per i figli a carico?
Ad esempio per i nati durante il mese di settembre del 2012 e che si trovino nella condizione che dia diritto all’agevolazione, si percepirà un quarto del valore della detrazione visto che solo per 3 mesi su 12 ci si è trovati nella situazione prevista dalla legge. Se invece il figlio compirà il 26° anno d’età, ad esempio nel mese di Giugno 2012, il calcolo della detrazione per i figli a carico andrà fatto sulla metà del valore della detrazione e quindi sui primi 6 mesi dell’anno.
È importante anche dire che l’ammontare massimo della detrazione è pari a 400 euro e quindi per un nucleo familiare di 8 figli la somma totale per la detrazione dovrà essere al massimo di 400 euro.