Ticket sanitario addio?
Che cos’è il ticket sanitario?
Le proposte per abolire il ticket sanitario: novità 2017
Riforma delle detrazioni fiscali
Attraverso una riforma delle detrazioni fiscali per farmaci e spese mediche sarebbe possibile abolire i ticket sanitari. Infatti introducendo un sistema di aliquote le cose cambierebbero.
Attualmente i cittadini, indipendentemente dal reddito, scaricano il 19% di spese mediche, la proposta della Lorenzin è di permettere ai più poveri di scaricare una percentuale maggiore o addirittura di eliminare le detrazione del 19% oltre una certa soglia di reddito.
Tuttavia è necessario definire con precisione i parametri per definire un cittadino “povero”. Inoltre chi è in situazione di reale difficoltà è povero perfino per pagare le tasse.
Modifica delle fasce di esenzione
Un’altra proposta è rivedere le soglie di esenzione, per un valore di 8 miliardi di euro, spostandole verso le fasce più deboli, i poveri e gli anziani.
Attualmente sono autorizzati a non pagare il ticket su pronto soccorso e prestazioni specialistiche:
- gli anziani con oltre 65 anni e un reddito non superiore a 35 mila euro;
- i disoccupati e i loro familiari a carico con un reddito non superiore a 8.500 euro;
- i titolari di pensione sociale e i pensionati al minimo oltre i 60 anni.
Tagli alla spesa
L’ultima ipotesi riguarda i tagli della spesa sanitaria, consegnando il compito e la responsabilità alle singole regioni, che gestiscono in modo autonomo il ticket sulla spesa farmaceutica, sulle prestazioni specialistiche e sugli accessi al pronto soccorso.