Approfondire il nodo aiuti alle famiglie 2017 vuol dire considerare soprattutto il bonus bebè, una misura che mira a intervenire sul problema del calo di natalità che, ormai da diverso tempo, riguarda il nostro Paese.
Bonus bebè 2017: la proposta di Beatrice Lorenzin
Guida
Entriamo ulteriormente nel dettaglio della questione aiuti alle famiglie 2017 prendendo in esame una proposta senza dubbio interessante, che è stata avanzata nelle ultime settimane di maggio da Beatrice Lorenzin.
La titolare del dicastero della salute ha infatti ventilato l’idea di raddoppiare per l’anno prossimo l’ammontare del bonus bebè. Il motivo è molto semplice: siccome negli ultimi anni la natalità è stata bassissima, lo Stato ha avuto la possibilità di risparmiare in maniera consistente sul bonus bebè.
Beatrice Lorenzin: per il 2017 possibilità di bonus di 360€
La ministra della salute Lorenzin si è espressa in maniera chiara in merito al bonus bebè, uno dei più importanti aiuti alle famiglie 2017 e non solo. Secondo le sue stime, aggiungendo 300 milioni di euro, sarebbe possibile raddoppiare il bonus bebè per le famiglie con Isee inferiore a 25.000€.
In questo caso si parlerebbe di una cifra mensile che passerebbe dagli 80 ai 360€. Per una famiglia con classe Isee pari a 7.000€, invece, si avrebbe modo d’inquadrare un passaggio dai 160 ai 320€.
Costi del bonus bebè: ecco cosa sapere
Continuiamo a parlare di aiuti alle famiglie 2017 entrando nel dettaglio dei costi del bonus bebè. Premettiamo che la legge di stabilità 2015 ha portato a uno stanziamento di 3,6 miliardi di euro per l’applicazione del bonus bebè per sei anni (in tale anno è stata introdotta la misura per favorire con 80€ mensile le famiglie meno abbienti che mettevano al mondo un figlio).
Secondo le stime iniziali, per il prossimo anno si parla di un aumento dei costi pari a 2,2 miliardi. Da ricordare oltre ai costi è che, nei progetti di Beatrice Lorenzin, non vi è solo l’idea di raddoppiare il bonus bebè, ma anche quella di prolungarne la durata fino al 2020.
Aiuti per le famiglie 2017: le misure per i pensionati meno abbienti
Quando si parla di aiuti alle famiglie 2017 è necessario allargare lo sguardo e non considerare solo il bonus bebè, ma anche le misure che potrebbero entrare in campo per i pensionati.
In questo ambito è possibile ricordare alcuni punti del pacchetto pensioni, come per esempio l’estensione della quattordicesima e della no tax area. Un po’ di attenzione merita anche la questione del prestito pensionistico.
In caso di approvazione dell’APE per la flessibilità in uscita, il prestito ventennale verrebbe alleggerito tramite detrazioni specifiche dedicate ai pensionati meno abbienti, per i quali risulterebbero praticamente annullate le decurtazioni finalizzate al rimborso del finanziamento per la pensione anticipata.