Detrazioni affitto 2015: guida alla compilazione del 730

Detrazione 730
detrazioni affitto 2015

Detrazioni affitto 2015: a chi spettano e come richiederle

Confermate per il 2015 le detrazioni fiscali sugli interventi edilizi. Anche quest’anno il beneficio è previsto nella misura del 65% per gli interventi di riqualificazione energetica e per il 50% sulle ristrutturazioni. Nel 2015 le agevolazioni avrebbero dovuto subire delle riduzioni, ma sono rimaste invariate grazie alle modifiche in materia apportate dalla Legge di Stabilità.

Ma queste non sono le uniche spese per le quali è possibile ottenere uno sgravio fiscale, è possibile infatti ottenere delle agevolazioni anche per l’affitto. Una voce che non viene preventivamente documentata nel modello 730 precompilato, ma che va comunque inserita nel 730 ordinario e nel modello unico.

Detrazioni affitto 2015 come compilare il modello 730

Le spese sostenute dagli inquilini per immobili di varia natura o terreni, nel periodo d’imposta 2014, devono essere riportate nel Quadro E del Modello 730. Nello specifico, la sezione deputata a tali spese è la V, denominata “dati per fruire delle detrazioni per canoni di locazione”.

Nel rigo E71 devono essere indicati i seguenti elementi:

  • codice della detrazione (colonna 1)
  • numero dei giorni dell’anno per i quali è stato stipulato il contratto d’affitto (colonna 2)
  • percentuale di detrazione spettante: 100% se si è unico intestatario del contratto, 50% se si è in due, ecc. (colonna 3).

Riportiamo di seguito i codici per la classificazione della tipologia di detrazione.

  • Codice 1: detrazione per gli inquilini di alloggi adibiti a prima casa con qualsiasi contratto stipulato, o rinnovato, nel 2014
  • Codice 2: detrazione per alloggi adibiti a prima casa con contratto “a cedolare secca”
  • Codice 3: detrazione per canoni di locazione prima casa a carico di persone con età compresa tra 20 e 30 anni (l’agevolazione spetta per 3 anni e l’abitazione deve essere distinta dall’abitazione principale dei genitori)
  • Codice 4: detrazione per le spese sostenute dagli inquilini di alloggi sociali (prevista solo per gli anni 2014, 2015 e 2016).

Detrazioni affitto 2015 per cambio residenza

Il rigo E72 è invece riservato alla documentazione relativa alle spese sostenute per l’affitto di un immobile adibito a prima casa da lavoratori dipendenti e assimilati a seguito di trasferimento di residenza nel comune in cui si trova la sede di lavoro o in uno limitrofo. Per accedere alla detrazione il nuovo comune deve trovarsi ad almeno 100 chilometri di distanza dal precedente e in un’altra regione. La detrazione spetta per i primi tre anni dal trasferimento della residenza.

Ai contribuenti che hanno stipulato un contratto di locazione per immobili adibiti ad abitazione principale spetta una detrazione percentuale che varia in base al reddito (maggiore è il reddito, minore sarà la detrazione). L’agevolazione fiscale e il calcolo del reddito sono rapportati al periodo dell’anno nel quale l’immobile è stato effettivamente adibito ad abitazione principale.

È bene precisare che se, al netto delle detrazioni per il reddito e per i carichi di famiglia, la detrazione sull’affitto risulta superiore all’imposta dovuta, il contribuente ha diritto a un credito d’imposta corrispondente alla parte di detrazione di cui non ha usufruito. Ricordiamo infine, per ogni tipologia di spesa per l’affitto sono previste detrazioni variabili in base al reddito complessivo totalizzato dall’inquilino.

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