Detrazioni Ristrutturazioni 2016 Legge di Stabilità: verso la proroga
Guida
Ogni anno i contribuenti rimangono con il fiato sospeso. La proroga delle detrazioni, infatti, non è mai scontata: le difficoltà di bilancio che l’Italia è costretta ad affrontare frenano ogni volta qualsiasi entusiasmo aprioristico. Per fortuna, è evidente la volontà del legislatore (almeno da due anni a questa parte) di rendere il settore edilizio un traino per la crescita dell’economia.
Un obiettivo certo non facile da raggiungere, visto il contesto di recessione-stagione che riguarda l’intero comparto, ma in qualche modo favorito da una interpretazione espansiva del concetto di detrazione.
Quest’anno la Legge di Stabilità non dovrebbe riservare sorprese negative. Si va dunque verso una proroga. Ciò vuol dire che le detrazioni ristrutturazioni 2016 replicheranno lo stesso schema del 2014 e del 2013. Dunque…
- Acquisto mobili ed elettrodomestici. L’agevolazione fiscale coinvolge l’Irpef e prevede una detrazione del 50%, il tetto di spesa corrisponde a 10.000 euro.
- Ristrutturazione edilizia. Anche in questo caso l’agevolazione interessa l’Irpef e offre un taglio del 50%. Il tetto di spesa è di 96.000 euro e riguarda interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria.
- Riqualificazione energetica. Come nei casi precedenti, la detrazione agisce direttamente sull’Irpef. Il taglio, però, è del 65%. Anche il tetto di spesa è più alto, seppur di poco: 100.000 euro. L’efficientamento energetico può richiedere interventi di diverso tipo: sostituzione infissi, coibentazione etc.
Detrazioni Ristrutturazioni 2016 edilizie: le possibili novità
Una novità “mancata”, perché proposta dal vicepresidente del Consiglio Graziano Del Rio ma bocciata dal Ministro di Economia e Finanza, prevedeva la stabilizzazione delle detrazioni. Se l’idea del braccio destro di Renzi fosse passata, non ci sarebbe stato più bisogno delle proroghe.
Il MEF, comunque, sta prendendo in considerazione alcune proposte aggiuntive per le detrazioni ristrutturazioni 2016, in grado di migliorare l’intero impianto normativo che interessa il comparto detrazioni.
Si pensa, per esempio, all’allargamento elle detrazioni anche agli interventi di ristrutturazione o riqualificazione energetica sui capannoni (che per ora sono esclusi).
Detrazioni ristrutturazioni 2016 Agenzia Entrate
Un’altra ipotesi prevede l’allargamento dell’ecobonus (la detrazione per l’efficientamento energetico) anche per l’edilizia pubblica, che coinvolgerebbe quindi scuole e case popolari.
Una ipotesi interessante, e anche piuttosto originale, consiste nell’esenzione dell’Irpef per gli inquilini di grandi condomini che hanno realizzato interventi di efficientamento energetico. La tassa verrebbe “coperta” dai risparmi in bolletta ottenuta dall’efficientamento stesso.
Infine, si sta ragionando sull’opportunità di offrire la detrazione “mobili ed elettrodomestici” (che, ricordiamo, è del 50%) anche alle giovani coppie che abitano immobili non di loro proprietà, e quindi son in affitto.
Dichiarazioni dirimenti del MEF sono attese per le prossime due o tre settimane. Non perderti le ultime novità in fatto di detrazioni ristrutturazione 2016, segui i nostri prossimi aggiornamenti.