Anche quest’anno il governo italiano ha deciso di prorogare gli incentivi fiscali sui mezzi di trasporto per professionisti e aziende.
Super ammortamento 2017
Guida
Per l’anno 2017 il super ammortamento del 140% sarà applicabile a veicoli nuovi ad esclusivo uso strumentale. Non rientreranno infatti nell’incentivo fiscale i mezzi promiscui o mezzi aziendali forniti ai dipendenti. Verrà applicato per l’acquisto di mezzi nuovi quali:
- auto
- autocarri
- veicoli commerciali
É stato prorogato anche l’iper ammortamento del 250% ma, per quest’anno, non per i mezzi di trasporto. Queste proroghe sono frutto della crescita dell’indice di vendita dei veicoli nel 2016 a seguito del super e dell’iper ammortamento. Questi dati hanno fatto ben sperare in un ulteriore crescita del settore, grazie alla proroga anche per il 2017.
Incentivi fiscali trasporti: i mezzi interessati
Non tutti i mezzi aziendali rientrano nella fascia di deducibilità del super ammortamento del 140% prorogati dal governo italiano. Infatti solo ed esclusivamente i mezzi destinati ad uso strumentale dell’azienda, potranno godere degli incentivi fiscali.
Il caso più classico, è il veicolo destinato al trasporto di passeggeri: ceduto a noleggio con autista o per svolgere direttamente l’attività di tassista. Il mezzo però deve essere acquistato e non noleggiato per svolgere l’attività. In tal caso il super ammortamento non potrà essere applicato. Se il mezzo non viene usato esclusivamente per l’esercizio dell’attività, subentra il limite di deducibilità fino a 18.075 euro, senza incrementi relativi al super ammortamento.
Per gli agenti di commercio questo limite viene alzato a 25.823 euro riconoscendo agli stessi un tetto di ammortamento superiore vista l’attività svolta.
Non solo quattro ruote
Non solo i mezzi a quattro ruote come auto, autocarri e veicoli commerciali sono interessati dal super ammortamento del 140% per l’anno 2017. Vengono riconosciuti dall’incentivo fiscale anche gli acquisti di motocicli e ciclomotori.
Anche in questo caso però, il super ammortamento è applicabile solo ed esclusivamente se i motocicli e ciclomotori sono destinati all’uso strumentale dell’azienda. Il tetto per questa tipologia di mezzi scende ed è pari a:
- 4.131 euro per i motocicli
- 2.065 euro per i ciclomotori
Agenzie di consegne che sfruttano l’agilità delle due ruote attraverso il traffico cittadino, sono tra le categorie interessate agli incentivi sui mezzi leggeri.
Acquistare un mezzo a km 0
Anche i mezzi a km 0, ovvero i veicoli immatricolati ma usati esclusivamente per l’esposizione all’interno dei saloni dei rivenditori d’auto, rientrano in questi incentivi fiscali. Vengono considerati come i veicoli nuovi, solo ed esclusivamente se rispettano le caratteristiche proprie della dicitura km 0 e non in caso di rigenerazione del mezzo.
L’auto non può e non deve essere usata, neanche nel caso in cui il motore o altre parti siano state sostituite con pezzi nuovi. Il km 0 deve essere reale per poter usufruire del super ammortamento.
Incentivi per la trasformazione a metano o GPL
Anche per il 2017 sono disponibili gli incentivi per la trasformazione dei mezzi commerciali con l’installazione di impianti a metano o GPL, grazie alle misure prese dal Ministero dell’Ambiente già da alcuni anni.
Questi incentivi sono però applicabili solo nel caso in cui i mezzi risultino immatricolati in una delle 674 amministrazioni comunali che hanno aderito all’iniziativa. I mezzi che possono fare richiesta del contributo devo essere almeno Euro 2 e gli importi sono pari a:
- 750 euro nel caso di installazione di impianto GPL
- 1.000 euro per l’installazione dell’impianto a metano
Questo tipo di contributo viene erogato anche al comune cittadino. Basta recarsi presso uno degli installatori aderenti all’iniziativa e richiedere l’intervento. Il titolare dell’officina provvederà a verificare che intestatario e mezzo abbiano i requisiti necessari. Successivamente prenoterà il contributo che verrà erogato tramite sconto sulla fattura e rimborso per l’officina.
Il contributo dual fuel
Sempre in ambito ambientalista, lo stesso tipo di contributo viene erogato dal Ministero dell’Ambiente per la sperimentazione dell’alimentazione combinata diesel/GPL e diesel/metano. Anche in questo caso l’iniziativa è limitata ai comuni aderenti.