L’iscrizione VIES è un’operazione che può essere effettuata dai soggetti titolari di Partita IVA e intenzionati a effettuare operazioni intracomunitarie.
Un’ulteriore alternativa per agire in merito prevede la specificazione, in sede di apertura dell’attività, dell’intenzione di effettuare le suddette operazioni.-
Archivio VIES: ecco cosa sapere
Guida
L’iscrizione VIES (Vat Information Exchange System) è come appena ricordato obbligatoria per i titolari di attività d’impresa intenzionati a effettuare operazioni intracomunitarie.
Per concretizzare il processo d’iscrizione è necessario disporre del modello AA7 o dell’AA9, destinati rispettivamente ai soggetti diversi dalle persone fisiche e alle imprese individuali e lavoratori autonomi. Una volta che si ha in mano il suddetto bisogna considerare il campo “Operazioni Intracomunitarie”.
Inclusione archivio VIES: le altre alternative per richiederla
L’iscrizione VIES può essere effettuata anche seguendo un’altra modalità. I soggetti titolari di Partita IVA intenzionati a effettuare operazioni intracomunitarie possono procedere in merito facendo riferimento all’iter online sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Tra le possibilità utili allo scopo è possibile ricordare anche il ricorso a intermediari autorizzati, che hanno l’obbligo di consegnare tutta la documentazione relativa alla richiesta all’Agenzia delle Entrate.
L’iter da seguire in caso di richiesta d’iscrizione è caratterizzato da step molto simili a quelli da considerare se si ha intenzione di rimuovere la propria Partita IVA dall’archivio.
Contribuenti VIES: come verificare l’inclusione
L’iscrizione VIES può essere verificata in qualsiasi momento online dal titolare della Partita IVA. L’Agenzia delle Entrate mette infatti a disposizione dei contribuenti titolari d’impresa un servizio ad hoc accessibile dal sito ufficiale.
Le informazioni in merito sono disponibili dalle 8.00 alle 20.00 dei giorni feriali e il sabato dalle 8.00 alle 13.00. Per concretizzare la procedura è necessario selezionare uno Stato membro CE. Dopo questo step ci si trova davanti a una schermata che presenta informazioni relative alla valuta in corso e all’anno di adesione alla Comunità. Si può vedere anche uno schema della struttura della Partita IVA.
Il completamento della verifica dell’iscrizione prevede l’inserimento, a partire da questa schermata, del numero di Partita IVA sul quale si vogliono reperire informazioni.
Come richiedere online l’inclusione nell’archivio VIES
Come già specificato, l’iscrizione VIES può essere formalizzata anche online tramite il sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate.
Per concretizzare la procedura in questione è necessario iscriversi a Fisconline, dedicato a quei contribuenti – tra i quali sono compresi anche gli italiani che risiedono all’estero – non obbligati a presentare il modello 770.
L’iscrizione a Fisconline per i soggetti intenzionati a richiedere l’inclusione nell’archivio VIES è obbligatoria in mancanza di registrazione a Entratel.
Concludiamo specificando che la situazione dei soggetti titolari di Partita IVA iscritti al VIES è monitorata costantemente dall’Agenzia delle Entrate, che procede all’esclusione di quei contribuenti che non hanno presentato un rendiconto riepilogativo per 16 mesi consecutivi. L’esclusione è preceduta dall’invio di una comunicazione al titolare di Partita IVA.