Durante i momenti di crisi è del tutto normale che molte persone, proprio a causa delle difficoltà economiche, si ritrovano a dover ricorrere ai finanziamenti. Richiedendo un prestito infatti si può far fronte ad urgenze economiche riguardanti principalmente servizi o beni.
Vi sono molti enti dai quali si possono richiedere dei prestiti, tra questi vi è anche l’Inps, che si occupa principalmente di prestiti per pensionati e dipendenti (da quelli pubblici, a quelli statali e delle forze armate). I prestiti vengono garantiti dall’Inpdap, tuttavia il tutto è gestito dall’Inps, il nome comune e più ricercato per questa tipologia di finanziamenti è sicuramente prestiti Inpdap, ove fra l’altro ci sono molti portali che aiutano l’utente a reperire in maniera semplice e veloce le informazioni, come ad esempio questo portale: www.inpdapprestiti.it
Cos’è un prestito Inps?
Guida
Come già spiegato prima, i prestiti dell’Inps sono rivolti solamente a pensionati e lavoratori dipendenti (iscritti alla Gestione Dipendenti Pubblici) che necessitano di soldi.
I soldi ceduti vanno rimborsati attraverso dei pagamenti di rate che possono essere scelti in modo personale (solitamente si parla di 12, 24, 36 oppure 48 rate), ovviamente sono da aggiungere a questi anche gli interessi. Solitamente il metodo utilizzato per il versamento delle rate è la cessione del quinto, e la rata da pagare viene quindi prelevata direttamente dallo stipendio.
Sicuramente ciò rende questo prestito molto pratico e comodo per tutti (in quanto non si ha la preoccupazione di dover andare a versare la rata entro la scadenza), ma soprattutto per le persone anziane che troverebbero diverse difficoltà nel recarsi negli uffici per versare la rata mensile.
Tipi di prestiti INPS ex INPDAP
Vi sono molte tipologie di prestiti che si possono richiedere, tuttavia le tipologie più richieste sono:
- piccoli prestiti, concessi per far fronte alle esigenze di tutti i giorni. La durata del finanziamento dura da un minimo di 12 mesi ad un massimo di 48 mesi;
- prestiti pluriennali, richiesti sulla base di determinate necessità personali e familiari documentate. La durata del finanziamento dura da un minimo di 60 mesi ad un massimo di 120 mesi;
- prestiti ai pensionati, ovviamente destinati solamente alle persone che possiedono la pensione.
Piccoli prestiti INPS ex INPDAP
Il piccolo prestito Inpdap ha differenti tipologie, e le più utilizzate sono:
- Gestione Dipendenti Pubblici, per dipendenti e pensionati pubblici iscritti alla Gestione unitaria. Vengono concesse piccole somme in prestito da rimborsare attraverso trattenute sullo stipendio o sulla pensione;
- Gestione Magistrale, per lavoratori iscritti alla Gestione Magistrale. L’importo del prestito non può superare lo stipendio di due mensilità;
- Gestione Fondi Gruppo Poste Italiane, rivolto solo ai dipendenti delle poste. I prestiti possono essere restituiti entro una durata compresa tra 1 e 5 anni massimo.
Prestiti pluriennali INPS
Mentre i prestiti pluriennali più utilizzati sono:
- Gestione Dipendenti Pubblici, a differenza del piccolo prestito le le somme del prestito, per far fronte a specifiche necessità personali o familiari. Il rimborso viene effettuato sempre allo stesso modo;
- Gestione Fondi Gruppo Poste Italiane, in questo caso il prestito è per i dipendenti delle stesse poste. Solitamente si parla di prestiti della durata di circa 10 o 15 anni.
Per quanto riguarda quelli destinati ai pensionati, il prestito viene solitamente assegnato dalle banche e non può essere superiore ad un quinto dell denaro sicevuto con la pensione.
Come si richiede un prestito Inps
Richiedere un prestito è piuttosto semplice, in quanto bisogna solamente compilare un modulo apposito e consegnarlo presso gli uffici competenti telematicamente oppure via posta.
Al modulo da consigliare bisogna allegare anche una specifica documentazione, necessaria a dimostrare la necessità del richiedente. Ovviamente il tipo di procedura da seguire durante la compilazione del modulo è strettamente legata alla tipologia di prestito che si sta richiedendo.
Agevolazioni legate al prestito Inps
Tra i numerosi vantaggi legati alla richiesta di un prestito Inps vi sono:
- possibilità di richiesta di somme di denaro piuttosto alte (fino a 80 mila euro);
- procedure veloci e semplici da seguire;
- tassi di interesse bassi e quindi vantaggiosi;
- tasso di interesse fisso (pari al 4,25% per piccoli prestiti e del 3,5% per i prestiti pluriennali);
- il richiedente può decidere di estinguere il prestito quando vuole, versando per intero la somma residua senza spese aggiuntive;
- in caso di decesso, non vi è alcuna preoccupazione che il prestito possa ricadere sugli eredi della persona che lo ha richiesto;
- utilizzo della cessione del quinto per il versamento delle rate da pagare periodicamente.