Quali sono le detrazioni fiscali figli a carico per il 2017?

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Detrazioni fiscali figli a carico: quali sono le agevolazioni disponibili?

Le famiglie con uno o più figli sono sempre molto attente ad avere un quadro chiaro di quali siano le spese che possono detrarre dalla dichiarazione dei redditi. Ecco una panoramica delle detrazioni fiscali figli a carico previste per il 2017.

Detrazioni fiscali figli a carico

Per ogni figlio a carico, il genitore si ha diritto a una detrazione fiscale di 950€ per ogni figlio. Tuttavia vi sono delle modifiche nel caso in cui:

  • il minore abbia meno di 3 anni, la somma sale a 1.220€;
  • il figlio sia disabile, l’ importo è aumentato di 400€;
  • il bambino faccia parte di una famiglia numerosa (dai 4 figli in su), la somma viene incrementata di 200€.

Questa detrazione può essere percepita al 100% dal genitore con il reddito più elevato oppure divisa al 50% fra i due, sia nel caso di persone sposate, separate o solo conviventi.

Nel caso in cui i due coniugi siano separati o divorziati legalmente e c’è un solo genitore affidatario, la detrazione spetta solo a quest’ultimo.

Detrazioni fiscali scuole dell’obbligo

Grandi novità per quanto riguarda le detrazioni fiscali per le spese scolastiche. Dalle rette di frequenza alle spese sostenute per le gite scolastiche, dalla mensa ai servizi di pre e dopo scuola fino alle attività integrative come corsi di lingua o di teatro.

La detrazione è pari al 19% applicato a un massimo di 564€ per ogni figlio, che sale a 632€ nel caso dell’asilo nido. Questi importi valgono per il 2017.

Agevolazioni fiscali per universitari

Anche per le rette di università, master, dottorati o scuole di specializzazione post-universitaria, la detrazione fiscale ammonta al 19% e include:

  • tasse di immatricolazione e iscrizione;
  • le spese per i test di ingresso e per eventuali tirocini formativi;
  • canoni di affitto fino a un massimo di 2.633€, a patto che la facoltà sia in una regione diversa da quella di residenza o a una distanza di almeno 100 km.;
  • non include ma i libri.

Se la facoltà è statale non c’è un tetto massimo su cui calcolare il 19%, mentre se privata occorre far riferimento a quello stabilito dal ministero dell’Istruzione per ciascun area di formazione e in base alla zona geografica.

Detrazioni fiscali spese mediche

Per quanto riguarda le detrazioni fiscali figli a carico si possono detrarre il 19% delle spese sanitarie sostenute, senza un tetto massimo, ma con una franchigia di 129,11€.

Le spese ammesse riguardano: medicinali, visite generiche e specialistiche, terapie, analisi, dispositivi medici e protesi, ricoveri e degenze, operazioni chirurgiche, cure termali e riabilitative ecc.

E’ sufficiente presentare la ricevuta o fattura. Se si tratta di particolari trattamenti serve anche la prescrizione medica che ne attesi le finalità sanitarie.

Detrazioni fiscali per attività sportive

E’ possibile inoltre detrarre le spese per attività sportive dilettantistiche praticate da ragazzi tra i 5 e i 18 anni. Si tratta di iscrizione annuale o abbonamento ad associazioni, palestre, piscine e impianti sportivi.

Come vengono divise le detrazioni se i genitori sono separati o divorziati?

Nel caso in i genitori siano legalmente separati o divorziati le spese sanitarie, scolastiche, sportive ecc.rientrano nelle “spese straordinarie”, diverse da quelle comprese nell’assegno di mantenimento.

In linea teorica i genitori devono provvedere a questi costi per il 50% ciascuno, salvo che il giudice abbia deciso una ripartizione diversa.

Per quanto riguarda le detrazioni fiscali valide per la dichiarazione dei redditi la regola generale da seguire sostiene che se c’è un solo genitore affidatario, la detrazione spetta a lui. Se l’affidamento è congiunto, lo sconto fiscale va diviso al 50%.

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